Cestello lavastoviglie bar

Il cestello lavastoviglie bar può avere diversi usi. Per questo, esistono diversi cesti lavastoviglie professionale. Può dipendere dal momento della giornata. Ogni lavoro, per il barista, ha un suo accessorio.

Il base è sicramente il cesto in plastica piano, che è in dotazione praticamente su tutte le macchine.

Cestino lavastoviglie posate

Di solito si utilizzano appositi cestelli rotondi o quadrati per cucchiaini e posate.

Il cestello posate giallo quadrato si inserisce, incastrandosi su due lati, volendo, anche nel cesto giallo 50×50 per i piatti, in modo da ottimizzare i lavaggi.

Se, invece, si lavano con la lavastoviglie esclusivamente posate, il cesto marrone a maglie fini sempre 50×50 è la soluzione più adatta.

Su lavastoviglie industriali più piccole non sono disponibili cestelli in plastica.

Cestello lavastoviglie per bicchieri

Tutte le macchine lava bicchieri professionali, sia cesto 40×40, sia 50×50, hanno, invece, i cestelli in filo. Realizzati in materiale ferritico, sono ricoperti da una resina plastica e, in alcuni casi, gli angoli inferiori con un rinforzo in plastica. Sono i più adatti per i calici, perché lasciano passare meglio l’acqua dei getti di lavaggio.

Hanno, di solito, 3 o 4 file a seconda del diametro del bicchiere. Va presa la misura del massimo, dove c’è la “pancia” nel punto più largo per verificare quale cestello lavastoviglie bar. E’ importante testare anche l’altezza di ciò che voglio lavare. Non tutte le bocche di cariche sono uguali.

Ci sono anche inserti in plastica Elettrobar, che si infilano nel cesto in plastica base. Permettono di inserire i baloon iclinandoli, utile, soprattutto, per un’asciugatura più rapida.

Cesto lavastoviglie bar per tazzine e piattini

Oltre ai classici cesti in filo, ci sono degli utili inserti per i bar che devono lavare tante tazzine e piattini del caffè. Si appoggiano sul cestello liscio in plastica e sono intercambiabili a seconda delle esigenze lavorative.